SORBE

In copertina: illustrazione di Pietrino Pischedda

Amaritudine

Amaritudine in cor oggi mi sento
pensando a dì lontani e recenti.
C’è però una consolazione costante
data da colei ch’è il frutto di speme
assai ardito contra tempo trascorso.
Ella cresce nell’armonia dei giorni,
sì beata, con guardo proteso su,
verso millennio che novo si apre.
A lei consegnerò mio passato
per narrarlo alle genti future.
L’amaritudo si spegne allora
lasciando loco all’unica speme.
(Pietrino Pischedda – RM 30.7.1997)
Una poesia contenuta in questo libro:

Attento…Attento

Mia madre un tempo dicea:
“Attento…attento…sempre sempre”!
Io sempre facea quanto richiedea:
attento in ogni occasione, sempre!
Camminar sul filo dell’onestà
io m’imposi in questa società.
Ah! società che pagar non sa
l’uom che sulla retta via va!
Non è premio per bontà qua in terra.
È pur ver che siamo in guerra.