PIETRINO PISCHEDDA : L I B R I
L u n g o i l f i u m e
Lungo le sponde del sinuosoe interminabil Tiber,
nel cuore dell’Urbe,
noto in questi giorni
una teoria di bianche tende.
Sembra la Festa delle Capanne.
Ho saputo che è la Festa
del LIBRO.
Si può festeggiare un libro?
Eccome!
Come s’incensa il Vangelo
così occorre sacrare
il Buon Libro.
Le rive del fiume sono ancora
disincolate.
Presto
- lo spero -
saran frequentate
da persone assetate
della Parola. (Pietrino Pischedda) I libri sono un bene prezioso
inestimabile, quasi da “adorare”.
Eppure esistono persone che
li odiano, per una innata
avversione alla cultura.
Sono gli incolti gli avversari
della cultura auspicata.
Oggi ho perduto, per l’ennesima
volta, la mia pazienza
nei confronti di chi non rispetta
i miei libri,
sudore delle mie fatiche
quotidiane, unico viatico
in questo mio rovinoso,
caparbio, crudele viaggio.
Non so più quali misure
usare contro i denigratori (Pietrino Pischedda)