PIETRINO PISCHEDDA : Lea (poesie)
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In copertina: illustrazione di Pietrino Pischedda“Dio vide quanto aveva fatto,
ed ecco, era cosa molto buona“. (Gn 1,31)
Qualche poesia contenuta in questo libro:
Nuova creatura
Sia ringraziato il Signore Creatoredi questo dono meraviglioso datore.
Non interest come dove quando.
C’è forse un come dove quando?
Lea dal dolce sapore antico sacrato
sbocciato nel mese a Maria sacrato
sei il donum di Dio benedetto.
Chi mai l’avrebbe detto?
Sia ringraziato il Signore Creatore
di nuove vite semper largitore. (PietrinoPischedda)
Battesimo
Giorno solenne questodel ventitrè ottobre:
avvolta da regal veste,
a principessa simile,
nobile in tuo aspetto
regal, amabile
dolcissima Lea.
Splendor incomparabile,
vanto nostro,
fiore fragrante,
da questo dì CRISTIANA. (Pietrino Pischedda)
Dolce fior
Dolce mio fior nel ver sbocciato,servati florido in ogni istante:
sei tu la speme a mio guardo mirato,
tua freschezza vieppiù raggiante.
Non t’ammalar, Lea dolce, mai!
Forte crescer tu dei, sai!
Io in debilitate, credo, omai
principio e in te confido, sì, assai!
Fior fragrante, resisti ai venti,
alla calura, al rigor del verno,
di niente tuo cor paventi,
ché me tutto a te prosterno. (Pietrino Pischedda)